mercoledì 11 marzo 2009

Segmentare le liste per guadagnare interesse

I numeri possono essere a volte freddi come dimostra una recente ricerca condotta da Marketing Sherpa. Si evince che tra gli utenti che hanno fatto click sul pulsante "Segnala come Spam", il 41% lo ha fatto perché riteneva che il contenuto del messaggio non era di interesse.
Questa azione crea conseguenze che vanno oltre la semplice cancellazione di un messaggio. Significa, ad esempio, che si ha a disposizione solo pochi secondi per catturare l'attenzione sul tuo messaggio, mostrato tra l'altro, insieme a probabili altri.
Nel rapporto "Email Marketing Guide", Marketing Sherpa presenta alcuni dati interessanti riguardo liste utilizzate nella pubblicità e nella promozione: il tasso di apertura di una lista segmentata incrementa del 20% rispetto una lista generica nei primi 30 giorni dall'invio; il tasso di click, inoltre, è più che raddoppiato; e, se la segmentazione della lista è un fattore critico nei messaggi che veicolano promozioni a beni o servizi, lo è ancor di più per email di tipo informativo.

Una delle strade più semplici per aumentare l'efficacia delle azioni di email marketing è quella di usare la funzione di segmentazione direttamente in fase di registrazione per poter indirizzare messaggi in maniera consona.
Le vie da seguire saranno diverse, ovviamente adeguate alla propria strategia e ai propri contenuti di offerta. Si può ad esempio utilizzare una segmentazione geografica, per interessi manifestati, per frequenza di sollecitazione richiesta, etc.
Sarà opportuno, tuttavia, bilanciare il numero di informazioni richieste in fase di registrazione con l'idea di segmentazione che vogliamo adottare in modo da mantenere sempre alto la propensione a rilasciare i propri dati. Avendo sempre l'accortezza di realizzare l'eventuale form in modo chiaro e semplice per l'utente.

Segmentare il target per orientare e personalizzare i messaggi diventa essenziale per perfezionare le relazioni con gli utenti.

da un post di Isabel Lapointe, Cakemail Inc.

venerdì 27 febbraio 2009

5 semplici consigli per realizzare una newsletter

Per chi muove i primi passi, o vuole migliorare, poche semplici considerazioni da tener presente quando pianifichiamo una campagna di marketing on-line utilizzando l'email.


1. Utilizza un template grafico personalizzato che rifletta la tua identità, il tuo target ed il messaggio che vuoi inviare. Assicurati che sia realizzato da personale qualificato e che recepisca gli attuali standard tecnologici. Arricchiscilo con contenuti collaterali che riguardano la tua attività a compendio del messaggio principale.

2. Gestisci l'archivio delle newsletter inviate. Archivia anche le immagini in un host sempre disponibile. Molto spesso gli utenti leggono le comunicazioni via email molto tempo dopo la loro ricezione. Il tuo messaggio deve essere sempre disponibile e corredato di tutti i suoi elementi.

3. Mostra sempre il tuo indirizzo, il tuo sito web e anche un numero telefonico. E' sorprendente il numero di messaggi che sono carenti in questo tipo di informazioni.

4. Usa immagini per decorare ed arricchire il tuo messaggio. Non abusarne. Ricercare sempre il giusto equilibrio tra grafica e testo. Ricorda anche che molto spesso il client dei destinatari è configurato per bloccare, almeno in prima istanza, le immagini. Il testo deve essere in grado comunque di evidenziare il contenuto del messaggio. Non usare mai messaggi esclusivamente grafici.

5. Link, Link, Link. Aggiungi link a tutti i tuoi articoli, uno con l'altro e viceversa. Ogni link veicolato dalla newsletter ti consente di analizzare il rapporto dei click del tuo target. Ogni azione su un link può essere analizzata.

Obama sceglie la nostra piattaforma per la sua campagna

Opera Strategies & Corchia-Woliner-Rhoda (il gruppo alle spalle di AnObamaMinute.com) ha scelto Sagendo|CakeMail come piattaforma di email marketing. Nell'intento di raccogliere almeno un milione di dollari in un minuto, il 21 di aprile 2008 AnObamaMinute.com ha utilizzato la piattaforma per pubblicizzare la registrazione "word & drive".
Nelle prime 24 ore dal lancio, la campagna "An Obama Minute" ha generato oltre 4.200 pagine viste con più di 430 nuove opt-in indirizzi email. Un ringraziamento particolare al team che ha permesso questi risultati: Scott, Michelle, Todd, Adam & Vic.
Come si dice in questi casi, raggiungere tali obiettivi è stato "a piece of cake!". Grazie anche a CakeMail.

giovedì 19 febbraio 2009

Questo è il blog di Sagendo

Sagendo è il servizio di email marketing basato sulla piattaforma Cakemail per il mercato italiano. Si tratta di un sistema dotato di grande flessibilità che consente facilmente di gestire campagne online di marketing.

In queste pagine inseriremo novità e informazioni per clienti attuali e potenziali. Siamo inoltre aperti ad ogni tipo di sollecitazione riguardo temi o problematiche che possono essere sviluppati in questo ambito.

Il sito di riferimento è www.sagendo.com.

Buona lettura.